Today I have the pleasure of interviewing the make-up artist David Maisano and propose some of his work of make-up and hairstyle.
Followed artistic studies and as a hairstyling, happy, but still not satisfied with his training, he wants to finish his career by becoming a make-up artist.
Decides, therefore, to attend the prestigious school of makeup, transforming the dream into a reality.
He continued his work, and he collaborates with renowned professionals, creates a close circle of artists, a group that is called "MOOD- officina creativa ", a union aimed at creating high-quality images.
Color and creativity are the hallmark of this promising young artist whose hear still talking!
Oggi ho il piacere d’intervistare l’affermato make-up artist Davide Maisano e proporre alcuni dei suoi lavori di make-up e acconciatura.
Followed artistic studies and as a hairstyling, happy, but still not satisfied with his training, he wants to finish his career by becoming a make-up artist.
Decides, therefore, to attend the prestigious school of makeup, transforming the dream into a reality.
He continued his work, and he collaborates with renowned professionals, creates a close circle of artists, a group that is called "MOOD- officina creativa ", a union aimed at creating high-quality images.
Color and creativity are the hallmark of this promising young artist whose hear still talking!
You can find my interview with Davide Maisano in the magazine Gallery Nails and Make up, sold by subscription.
For more info please write to the following address: jessica@mteedizioni.it or by contacting the toll free: 800102166
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Oggi ho il piacere d’intervistare l’affermato make-up artist Davide Maisano e proporre alcuni dei suoi lavori di make-up e acconciatura.
Seguiti gli studi in campo artistico e come acconciatore, felice, ma non ancora soddisfatto della sua formazione, vuole terminare il suo percorso diventando un truccatore.
Decide, così, di frequentare la prestigiosa scuola di trucco, trasformando il sogno in una realtà tangibile.
Continua il suo lavoro e collabora con affermati professionisti, crea assieme ad una stretta cerchia di artisti un gruppo che si chiama “MOOD - officina creativa”, un'unione mirata alla creazione di immagini di alta qualità.
Colore e creatività sono il segno distintivo di questo giovane e promettente artista di cui sentiremo ancora parlare!
Potete trovare la mia intervista a Davide Maisano sulla rivista Gallery Nails and Make up, venduta per abbonamento.
Per info potete scrivere all'indirizzo di: jessica@mteedizioni.it oppure contattare il numero verde: 800102166
1. Chi è Davide Maisano?
ho 26 anni, vivo a Bari, e da sempre sono stato attratto da ogni forma d’arte, fino a sentire la vocazione di fare di ogni arte uno stile di vita.
Per questo, dopo essermi diplomato al liceo artistico, ho deciso di cercare l'espressione artistica che più mi si cucisse addosso, individuandola in quella relativa alla bellezza.
Ho cominciato, quindi, a studiare per diventare un bravo acconciatore affiancandomi a grosse aziende e seguendo lunghi percorsi formativi che mi hanno portato spesso e per lunghi periodi lontano dalla mia città.
Pur ottenendo ottimi risultati, però, sentivo ancora di essere incompleto: al mio bagaglio artistico mancava qualcosa e quel qualcosa era la conoscenza del make-up. Intrapreso e conosciuto questo nuovo mondo, adesso posso dire di essere soddisfatto.
2. Qual è stata la tua formazione professionale?
Dopo aver frequentato il liceo artistico, ho deciso di spostare la mia passione per il colore e la materia facendolo diventare make up, motivo per il quale è cominciata la ricerca di una scuola professionale, terminata quando mi sono iscritto alla scuola di Stefania D’Alessandro…
3. Com’è stata l’esperienza presso la sua scuola?
Ricordo ancora il primo giorno che incontrai Anna Fontana socia di stefania d’alessandro, per chiedere informazioni sulla scuola: fu molto disponibile dandomi grosse delucidazioni sul corso spalancandomi la porta di un mondo da cui ero fortemente attratto ma ancora assolutamente inconsapevole.
Il primo giorno di corso, invece, ricordo in modo indelebile l’ansia e la voglia di incontrare un personaggio speciale e inarrivabile come Stefania D’Alessandro: mi sembrava così incredibile averla come insegnante...
Riassumendo in poche righe ciò che mi ha lasciato questa splendida esperienza, posso dire che essa è stata la scelta migliore che potessi fare considerando l’altissimo livello della scuola per intraprendere un cammino professionale in questo settore.
4. Truccatore e anche acconciatore. Pensi che oggi sia un requisito fondamentale per essere completi?
Credo di si! Prima ancora di essere un truccatore, mi sono formato nel campo dell’ hair styling in quanto credo che un'accurata conoscenza del settore sia necessaria per tutti i truccatori al fine di aumentarne la professionalità.
5. Cos’ è per te essere un make up artist?
Essere un truccatore vuol dire per me essere riuscito a raggiungere il mio obiettivo primario: svolgere un lavoro che amo e che mi diverte cercando di mantenere sempre grande professionalità.
6. Il truccatore oggi è più personaggio o professionista?
L’avvento di blogger e youtubers ha scatenato un vero è proprio fenomeno mediatico, cosa ne pensi? Quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi?
Sono del parere che molti truccatori a volte si trasformino eccessivamente in personaggi e, come tali, risultano essere spesso sopra le righe e poco professionali.
Blogger e youtubers sicuramente contribuiscono a dare più visibilità alla nostra categoria a livello mediatico.
Molte volte, però, c'è un preoccupante rovescio della medaglia: si concede troppa visibilità a persone che di professionale possiedono ben poco.
7. Quali sono state le esperienze più significative?
Senza dubbio le grandissime opportunità datemi da Stefania D’Alessandro:
spesso, infatti, mi ha dato la possibilità di accompagnarla durante i suoi lavori, investendomi del ruolo di truccatore del suo staff.
Cosa della quale le sono molto grato.
Anche molto gratificanti sono le collaborazioni con fotografi internazionali e nazionali per curare campagne e cataloghi di moda.
8. Quali sono stati i tuoi artisti di riferimento?
… E da cosa trai ispirazione?
Inutile negare che Stefania D’Alessandro sia la prima nella lista dei miei artisti di riferimento: scruto ogni suo lavoro cercando di coglierne la tecnica.
L’altro artista di cui amo seguire le opere, essendo fortemente attratto dal trucco per effetti speciali, è Rick Baker.
Solitamente traggo ispirazione da colori, forme o materiali di ogni genere. La cosa fondamentale è che riescano a scatenare la mia fantasia.
9. Quali sono i progetti futuri e i tuoi obiettivi personali?
Parlando di progetti, recentemente ho creato, assieme ad una stretta cerchia di professionisti, un gruppo che si chiama “MOOD - officina creativa”, un'unione mirata alla creazione di immagini di alta qualità.
Per il futuro vorrei continuare a mantenere viva la collaborazione con i fotografi, nonché grandi amici, Valerio Napoletano e Vanessa Polignano, autori delle mie immagini, e ovviamente continuare a studiare per aumentare sempre più la mia professionalità con l'ambizione di potermi plasmare sempre più a immagine e somiglianza delle mie figure di riferimento.
Grazie Davide
