Una volpe, dopo aver sognato di raggiungere un grappolo d'uva, si sveglia accorgendosi che quel grappolo esiste davvero. L'animale affamato tenta con grandi balzi di staccare il grappolo ma ogni sforzo è vano. Constatando di non poterla raggiungere, esclama: "tanto è ancora acerba!" (nel latino di Fedro: «Nondum matura est, nolo acerbam sumere»). La morale è:
- È facile disprezzare quello che non si può ottenere.